STORIA
Bastogi Spa, fondata nel 1862, è la più antica società italiana quotata alla Borsa italiana ancora in attività.
In 151 anni si è trasformata più volte, e la sua storia si è intrecciata attraverso tre secoli con quella dello sviluppo industriale ed economico del nostro Paese.
1862
La società nasce a Torino il 18 settembre 1862 con la ragione sociale di “Società italiana per le strade ferrate meridionali” e un capitale iniziale di 100 milioni di lire, per iniziativa del conte Pietro Bastogi (1808-1899), con lo scopo di sfruttare la concessione per la costruzione e l'esercizio di linee ferroviarie nel Sud del Paese.
1863
La “Società Strade Ferrate Meridionali” viene quotata alla Borsa Valori di Milano ed amplia la propria attività ferroviaria aumentando il capitale sociale, parte del quale viene investito in altre attività.
1906
Lo Stato procede al riscatto e alla successiva nazionalizzazione delle linee ferroviarie. La “Società italiana per le strade ferrate meridionali” si trasforma in finanziaria, investendo nel settore elettrico, in imprese immobiliari e di costruzione, in obbligazioni e titoli di Stato nazionali ed esteri.
Anni ’20-’30
Negli anni del primo dopoguerra, la "Società italiana per le strade ferrate meridionali" supera la difficile congiuntura finanziaria con l'intervento dello Stato. Assorbita dall'I.R.I. dopo la grande crisi del 1929, viene risanata e riprivatizzata nel 1937.
Anni ’50-’60
La società assume un ruolo peculiare nel panorama industriale di quegli anni. Aumenta più volte il capitale e acquista importanti partecipazioni, tra le quali Montedison e Italcementi; nel suo Consiglio di Amministrazione siedono i rappresentanti dei principali gruppi industriali del Paese.
Anni ’70
Nel 1972 la “Società italiana per le strade ferrate meridionali” assume la denominazione di Bastogi Finanziaria.
Nel 1978, a seguito dell’incorporazione dell’Istituto Romano dei Beni Stabili, modifica la propria ragione sociale in Bastogi IRBS.
Anni ’80
Nel 1983 Italmobiliare, con l’acquisizione del 23% della società, diviene il maggiore azionista di Bastogi IRBS, che avvia un processo di alienazione delle partecipazioni industriali, concentrandosi sul settore immobiliare.
Nel 1986 la SAPAM assume una quota del 58,4% di Bastogi IRBS e, un anno dopo, viene modificata la denominazione sociale in Bastogi.
Anni ’90
Nel 1990 il Gruppo Cabassi rileva il 47% della società, consolidando la sua presenza nel campo immobiliare e in quello dei servizi.
Il 21 marzo del 1992, dopo quarant’anni di lavoro nel Gruppo che ha fondato, viene a mancare Giuseppe Cabassi.
Nel 1994 Bastogi acquisisce il 50,3% di Brioschi Finanziaria e affianca alla tradizionale attività immobiliare quella della conservazione, tramite la storica Frigoriferi Milanesi, di cui rileva l’83,11% del capitale sociale.
2002
La società acquisisce Nuova Accademia, società di gestione di NABA – Nuova Accademia di Belle Arti - Milano, nata nel 1980 su iniziativa di alcuni artisti di fama internazionale.
2003
Il complesso dei Frigoriferi Milanesi (1899) inizia un processo di riconversione, anche strutturale, volto a ospitare la nuova proposta di servizi integrati per l’arte sviluppati con il marchio Open Care. Iniziano i lavori di ristrutturazione anche al Palazzo del Ghiaccio (1923).
2004
A seguito di una riorganizzazione azionaria di controllo viene lanciata un'OPA (Offerta Pubblica d'Acquisto) obbligatoria su circa 312 milioni di azioni Bastogi da parte di Sintesi Spa, holding del Gruppo Cabassi. A conclusione dell'OPA, Sintesi possiede il 64% del capitale di Bastogi.
2007
Nel giugno Bastogi dà avvio alla realizzazione di un progetto imprenditoriale per la gestione e lo sviluppo di attività alberghiere (H2C).
Il Palazzo del Ghiaccio riapre dopo l’intervento di riqualificazione e diventa una struttura polifunzionale per ospitare eventi.
2008
Nel giugno diviene efficace l’operazione di scissione parziale proporzionale inversa della società a favore di Brioschi Sviluppo Immobiliare.
2009
Nel corso dell’anno viene dato avvio al progetto di valorizzazione del complesso dei Frigoriferi Milanesi, attraverso lo sviluppo di iniziative, collaborazioni ed attività dedicate all’arte e alla cultura.
A dicembre viene ceduta l’intera partecipazione detenuta in NABA - Nuova Accademia di Belle Arti Milano al Gruppo Laureate.
2010-2012
Dopo la cessione di NABA – Nuova Accademia di Belle Arti, il Gruppo Bastogi si focalizza maggiormente sui servizi per l’arte, e continua le attività dei Frigoriferi Milanesi e del Palazzo del Ghiaccio, con l’intento di trasformarli in un importante polo di proposte e iniziative culturali.
2015
Dal 1° gennaio diviene efficace l’operazione di fusione per incorporazione di Raggio di Luna in Bastogi, per effetto della quale Bastogi diviene attiva anche nei settori dell'immobiliare e dell’intrattenimento.
2017
Nel 2017 la Società, tramite la controllata Brioschi, sottoscrive un contratto preliminare di compravendita dell'intero complesso di Via Darwin a Milano, operazione successivamente perfezionata nel marzo 2018.
2018
Nel 2018, tramite la controllata Brioschi Sviluppo Immobiliare, viene perfezionata la vendita del
complesso di via Darwin a Milano, sede di primarie aziende e polo culturale con la presenza di Nuova
Accademia di Belle Arti (NABA) e di Domus Academy, frutto di un importante progetto di recupero seguito
dal Gruppo Brioschi.
2022
Nel 2022, tramite la controllata Milanofiori Sviluppo, viene perfezionata la vendita di due edifici ad
uso ufficio nel comparto di Milanofiori.
2023
A maggio del 2023 Milanofiori Sviluppo vende a terzi una parte delle quote del Fondo Fleurs mentre
a novembre del 2023 Brioschi cede l’intera quota detenuta in Milanofiori Energia S.p.A., pari al 70% del
capitale, a Getec Italia S.p.A.